Pareti Divisorie e Design Personalizzato in uno storico appartamento Cittadino

Pareti Divisorie e Design Personalizzato in uno storico appartamento Cittadino

All’interno di uno storico appartamento cittadino il progetto della ristrutturazione aveva come obiettivo principale quello di creare soluzioni di arredo multifunzionali con l’impiego di pareti divisorie composte da arredi.
corridoio ante aperte e chiuse

IL PROGETTO

In questa fase di rinnovamento, la sfida era ottimizzare gli spazi e dare vita a un ambiente accogliente. Il cuore del progetto è stato l’implementazione di pareti divisorie bifacciali, articolate per servire sia il corridoio che le camere. Sfruttando le altezze importanti della casa si sono create pareti straordinariamente alte. Le porte d’accesso, in un audace rosso fuoco, insieme al sopraluce hanno lasciato uno spazio superiore, tra l’armadiatura e le travi, così da consentire alla luce naturale di filtrare attraverso le ampie finestre, illuminando sia le camere che il corridoio. La profondità degli elementi si è adattata armoniosamente ai pilastri e alle esigenze del cliente, conferendo un’identità unica a ciascuno spazio.

armadio aperto e chiuso padronale

MATERIALI E FINITURE

Il gioco di riflessioni è stato ottenuto attraverso l’uso di bilaminato lucido color latte per gli elementi divisori. Le porte d’accesso alle camere, anch’esse lucide e intrise di personalità, si presentano in un vibrante rosso fuoco. Le maniglie, essenziali per aprire con eleganza le porte, sono di design squadrato in acciaio satinato e sono state scelte anche per tutti gli armadi, creando un pattern ripetuto di elementi visivi. Gli interni dei mobili, compresi quelli aggiuntivi, hanno mantenuto la stessa tonalità di bianco latte, ma con finitura opaca.

Qui un’altra realizzazione con superfici lucide abbinate a superfici opache.

dettaglio porta rossa
dettaglio maniglie sagomate
interno armadi cassetto
interno armadi cassetto aperto

CAMERETTA

La cameretta ha una sua identità unica, caratterizzata da un angolo studio con scrivania in ferro verniciato color crema e un piano in Lacobel riflettente color latte. Due librerie laterali con ante e ripiani interni offrono spazio per organizzare libri e oggetti personali. Un comodino su ruote, con una maniglia sagomata ad incavo, riprende il design squadrato delle maniglie delle porte e degli armadi, aggiungendo un tocco di versatilità al letto. Questo connubio di lucidi e opachi crea un bel contrasto e dinamismo all’interno delle stanze.

cameretta lucido opaco
fronte scrivania
dettaglio maniglie
dettaglio scrivania
dettaglio tavolo
comodino cameretta
maniglia sagomata comodino
fermo rotella comodino

CONCLUSIONI

In sintesi, questo progetto ha dimostrato come l’uso strategico di mobili che diventano pareti divisorie possa trasformare radicalmente uno spazio. L’attenzione al design, l’adattabilità agli elementi architettonici esistenti e la scelta oculata dei materiali hanno reso questa casa storica un esempio di equilibrio tra funzionalità e estetica, unendo il classico al moderno e creando un ambiente unico e accogliente.

Qui un esempio di bifaccialità in un mobile cucina.

aperto chiuso anta scorrevole bifacciale

L’Eleganza del Garage in una fusione di Collezionismo e Arredamento Moderno

L’Eleganza del Garage in una fusione di Collezionismo e Arredamento Moderno

Nel suggestivo contesto di una moderna villa al limitare della città, l’interrato si trasforma in un ambiente polifunzionale. Attraverso l’uso sapiente di materiali pregiati e un’illuminazione studiata nei minimi dettagli, si rivela un’armoniosa fusione tra garage, collezionismo, tempo libero e arredamento aggiuntivo a servizio della casa.

spazio multifunzionale

ORGANIZZAZIONE POLIFUNZIONALE DELL’INTERRATO

L’interrato si articola in diverse zone, ciascuna pensata per una funzione specifica e progettata dallo studio di Architettura Mario Cassinelli. Una vasta porzione di questo spazio è stata trasformata in una galleria d’arte automobilistica, dove il marmo di Carrara e il morbido parquet si fondono in una cornice lussuosa ed accolgono una collezione di auto d’epoca e di edizioni limitate. La cura dei dettagli si trova non solo nell’abbinamento materico ma anche nell’illuminazione, con luci appositamente progettate per esaltare ogni minimo particolare delle vetture.

spazio espositivo automobilistico

Contiguo a questo spazio, un contrastante marmo nero crea la scenografia ideale per una spaziosa palestra ben illuminata, completa di attrezzi per l’attività fisica nel tempo libero. Questa rimane ad un livello inferiore, i soffitti quindi si alzano e un’ampia scalinata con corrimani di cristallo conduce verso la parte alta.

palestra illuminata
scala in marmo a scendere
scala in marmo a salire

Questi due spazi vengono introdotti da un lungo corridoio che li collega all’ingresso trasformandosi in un raffinato spazio di relax e di attesa con un comodo divano a disposizione.

corridoio spazio relax

ARMADIATURE A SERVIZIO DELL’INTERRATO

L’intero piano è stato attrezzato in modo che l’usabilità diventasse il punto focale del progetto. Sono quindi state inserite armadiature strategiche a partire dalla zona del garage. Queste nascondono i vani tecnici e fungono anche da spazio utile per gli oggetti di casa e come scarpiera supplementare. Illuminate nella parte bassa dello zoccolo, presentano una maniglia personalizzata, un simbolo emblematico nel design della villa.

armadi garage esterno
dettaglio ripiani
dettaglio anta vano tecnico
dettaglio maniglia design

Una seconda serie di armadiature si posiziona vicino al vano scale che conduce al piano terra ed è stata concepita per massimizzare lo spazio e la funzionalità. Sviluppata a tutta altezza funge da appenderia aggiuntiva, ospitando cappotti e indumenti per il cambio stagionale. L’attenzione ai dettagli si riflette anche nelle caratteristiche interne, con doppia incernieratura per supportare le grandi ante e un sensore di illuminazione interno che accende i LED orizzontali all’apertura dell’armadio.

armadi sottoscala

La tonalità bianca candida degli armadi si armonizza perfettamente con i materiali predominanti dell’interrato, dal marmo alle calde tonalità del parquet, creando un equilibrio visivo ma rimanendo in secondo piano rispetto ai protagonisti indiscussi dello spazio.

armadi sottoscala chiusi
arredamento garage armadiatura
doppia cerniera interna anta
sensore illuminazione apertura
Led interni orizzontali

LA PORTA D’INGRESSO

La porta d’ingresso all’interrato, connettendo il garage all’ambiente interno, è una vera opera d’arte realizzata da Guerini Ferruccio. Caratterizzata da un doppio rivestimento di marmi contrastanti, chiaro all’interno e scuro all’esterno, introduce gli ospiti in modo distintivo.

Lo stesso linguaggio materico che si trova all’interno viene anticipato quindi da questo portone bifacciale che ne diventa il portabandiera e con i suoi tre quadrati di cristallo lascia intravedere lo spazio oltre la soglia.

porta esterna garage marmo nero
porta interna garage marmo chiaro

L’ILLUMINAZIONE DELLA CASA

L’interrato presenta sorgenti luminose diversificate. Partendo dall’ingresso una peculiare illuminazione del corridoio, con fessurazioni asimmetriche contenenti LED dalla lunghezza irregolare, crea un effetto di pioggia di luce, aggiungendo un tocco di magia negli ambienti.

Questi elementi si scuriscono, diventando semplici inserti in ferro nero verso l’ingresso ma vengono ripresi sul fondo della zona espositiva dopo una porzione di controsoffitto farrettato. I faretti sono disposti a gruppi e si possono orientare nelle 4 direzioni, in modo da rendere il più personalizzabile possibile l’illuminazione sottostante.

Tre grandi lampade dal profilo dorato fanno invece capolino nella zona sport e scaldano l’atmosfera con i loro colori morbidi.

Qui un altro progetto in cui l’iiluminotecnica gioca un ruolo fondamentale nella definizione degli ambienti.

Parete ingresso LED pioggia di luce
dettaglio LED
dettaglio inserti ferro nero
controsoffitto farettato

L’EREDITÀ DI ELEGANZA E FUNZIONALITÀ

In definitiva, l’interrato di questa villa non è solo uno spazio funzionale, ma un’espressione di gusto e personalità. L’eleganza intramontabile dei materiali, la disposizione intelligente degli spazi e l’attenzione ai dettagli rendono lo spazio un capolavoro che unisce la bellezza estetica all’efficienza funzionale.

Qui un altro interrato di una maestosa villa utilizzato in modo polifunzionale. 

Cucina Moderna Bianca: L’eleganza del Minimalismo Urbano

Cucina Moderna Bianca: L’eleganza del Minimalismo Urbano

Una cucina moderna bianca, nata nel cuore di un contesto urbano dove la modernità incontra la praticità, incarna l’essenza del design contemporaneo. Si estende su due lati e cattura l’immaginazione con la sua eleganza senza tempo e la sua funzionalità impeccabile.

cucina moderna bianca volumi paralleli

IL DESIGN ARCHITETTONICO

La cucina è stata concepita per ottimizzare lo spazio e affrontare le sfide di un vecchio muro fuori squadra. Su progetto dell’Arch. Haidy Nicotera, su di un lato sono state infatti realizzate delle colonne con diverse profondità, che offrono spazio per frigoriferi, forni e ripiani capienti. Queste colonne sono dotate anche di ante che nascondono pratiche dispense e un piccolo ripostiglio, contribuendo così a mantenere l’ordine e la pulizia dell’ambiente. Le colonne sono state armoniosamente chiuse da un controsoffitto che completa il look moderno e minimalista.

aperture colonne

Sul lato opposto, la cucina diventa più leggera, con una base che segue il profilo del muro e si restringe con una risega obliqua per arrivare fino alla porta finestra. Qui anche la sagoma obliqua della cucina diventa un dettaglio estetico di rilievo, l’anta inferiore difatti segue con linee nette il disegno del piano e uno spazio interno a ripiani ospita piccoli oggetti utili. I pensili invece rimangono lineari sulla parete, hanno ripiani interni e aperture verso l’alto con performanti aventos. Sono inoltre retroilluminati, aggiungendo una nota di luce e stile all’ambiente.

apertura cucina

MATERIALI E COLORI

La scelta è stata immediatamente orientata verso il “Total White“. Tutti i componenti, dai mobili alle superfici di lavoro, sono realizzati in MDF laccato bianco opaco, creando un effetto pulito e luminoso. Il piano in Krion, anch’esso di un bianco ottico, si fonde armoniosamente con il resto dell’ambiente. L’unica eccezione dove è rimasta una punta di colore si ritrova nel retro della cucina, dove una piastrella grigia leggermente venata aggiunge un tocco di contrasto ai colori chiari circostanti.

dettaglio piano
dettaglio anta
dettaglio aventos

La scocca di questa cucina, come la maggior parte di quelle che realizziamo, è in bilaminato. Il materiale incarna la funzionalità e la robustezza essendo resistente sia a graffi che a detersivi aggressivi.

anta sagomata
ripiani interni
cassetto pattumiere

Eccovi altre due cucine totalmente bianche, una delicata cucina ad angolo e una moderna cucina con penisola con piano snack per gli ospiti.

FLUSSI E FUNZIONALITÀ

Nel cuore di questa cucina moderna bianca verrà posizionato, come a progetto, un tavolo rotondo centrale che ospiterà da 6 a 8 commensali e diventerà il fulcro dell’ambiente. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo elemento centrale non disturba minimamente il flusso di lavoro nella cucina. Al contrario fonde in un connubio perfetto la convivialità e il comfort.

Infatti, grazie a un’attenta pianificazione dei flussi interni, cucinare da un lato della cucina all’altro risulta fluido e comodo. Gli spazi sono stati studiati con cura per massimizzare l’efficienza e la praticità, garantendo che tutto sia a portata di mano.

Inoltre, per aggiungere un tocco di eleganza all’ambiente, verrà installato un lampadario centrale, che provvederà a fornire un’illuminazione morbida e puntuale al centro del tavolo.

progetto cucina

CONCLUSIONI

Questa cucina moderna bianca è un esempio straordinario di come l’eleganza del minimalismo urbano si unisce a soluzioni intelligenti per la gestione dello spazio e dei materiali. È un luogo dove la bellezza estetica si sposa con la praticità. Con la sua palette di colori chiari e i dettagli di design ben studiati è pronta ad ispirare altri nuovi progetti.

cucina moderna bianca pensili e base

Una cucina accogliente e versatile: una sinfonia di design e funzionalità

Una cucina accogliente e versatile: una sinfonia di design e funzionalità

In un angolo verde fuori dal contesto cittadino, una cucina accogliente e versatile si presenta in un connubio perfetto tra Rovere, grigio tenue e larice termotrattato.

ingresso cucina funzionale

IL CONTESTO E I COLORI

All’interno di un moderno complesso di villette, l’atmosfera rigogliosa dei giardini alberati e delle siepi verdi abbraccia questa piccola oasi, situata a soli due passi dal cuore pulsante di Brescia. Qui, la natura si fa protagonista, e il verde dell’ambiente esterno contribuisce a caratterizzare questo rifugio tranquillo.

Varcando la soglia dell’appartamento, ci si immerge in un ambiente unico, in cui il design e la natura si fondono armoniosamente. La cucina, con una pianta rettangolare ben definita, cattura l’attenzione con il suo pavimento dal tono verde alpino. Questo colore morbido ma deciso crea un legame visivo e sensoriale con il verde degli spazi esterni.

Il verde viene bilanciato a livello cromatico da pareti di un delicato grigio tortora. Questa tonalità è stata scelta anche per le basi e le colonne della cucina, creando una continuità visiva che abbraccia sia gli elementi funzionali che quelli estetici dell’ambiente.

Un tocco di calore è dato dall’utilizzo del legno, sapientemente inserito per conferire un aspetto naturale e accogliente. Un rovere naturale si ritrova nei pensili, negli zoccolini e nelle spalle laterali delle colonne. Si estende anche al terminale della cucina e al mobile a giorno, così come all’alzatina laterale del piano cucina.

In questo contesto, la cucina risulta essere una composizione sinfonica di colori, materiali e forme, che si uniscono per creare una sensazione di equilibrio e bellezza.

fronte cucina tortora rovere

LA SCELTA DEI MATERIALI

La morbidezza e la delicatezza del rovere e dell’MDF laccato prendono vita nelle ante frontali e nelle spalle verticali, avvolgendo lo spazio in un abbraccio accogliente. Questi materiali nobili conferiscono non solo una sensazione di calore, ma anche di eleganza.

Un’intelligente scelta di design si trova nella scocca interna dei pensili e delle basi. Qui, la praticità e la resistenza sono fondamentali, e proprio per soddisfare questi requisiti è stato selezionato un bilaminato texturizzato dall’effetto tessuto. Questo materiale, oltre a offrire un’alta resistenza a graffi e detersivi aggressivi, si fonde perfettamente con la tonalità esterna tortora, creando un equilibrio visivo che si estende dall’esterno all’interno.

interno pensili
interno retro cucina

Il piano di lavoro, fulcro della funzionalità della cucina, è realizzato in Krion bianco, una solid surface polimerica all’avanguardia. Maestoso nella sua semplicità, si rivela anche praticamente indistruttibile. La sua resistenza agli urti e agli agenti chimici lo rende più affidabile delle pietre naturali, mentre la sua superficie liscia e omogenea è facilissima da pulire. La manutenzione ridotta e la possibilità di agevoli riparazioni trasformano il piano di lavoro in un investimento a lungo termine, in perfetto accordo con l’approccio sostenibile del progetto.

Per rendere il tavolo da pranzo il protagonista della cucina è stato scelto un legno diverso rispetto a quello della cucina, ovvero del larice termotrattato.
Le sue fiammature regolari e i toni leggermente più scuri aggiungono una nota di carattere e profondità al tavolo, movimentando la sua superficie dalle grandi dimensioni. Questo particolare trattamento conferisce al legno una bellezza naturale arricchita da sfumature molto più visibili e ne rompe la linearità conferendo un’aura di dinamismo.

In questo progetto un altro tavolo in larice termotrattato in una mansarda contemporanea.

piano in Krion
tavolo in larice termotrattato

LA CUCINA ACCOGLIENTE E VERSATILE

L’ottimizzazione dello spazio si rivela un tratto distintivo di questa cucina, in cui ogni centimetro è stato sfruttato al massimo per garantire funzionalità senza compromettere il design d’insieme.

apertura cucina versatile
Un esempio è l’espansione della cucina in profondità che permette di avere un retro cucina, in Lacobel (vetro retroverniciato) diviso in cinque antine scorrevoli. Questo spazio si rivela prezioso, con ripiani interni dedicati, offre spazio di stoccaggio per spezie, piccoli elettrodomestici e strumenti essenziali per la preparazione dei cibi.

La stessa profondità aggiuntiva si ritrova nei cassettoni delle basi, che grazie a guide fuori standard, si traduce in una capacità di stoccaggio ampliata per piatti e pentole. Le colonne laterali che ospitano forni e frigorifero non sono da meno, poiché anch’esse offrono un maggiore spazio utilizzabile.

portaspezie lacobel rovere
cassetti profondi tortora

Una comoda aggiunta alla cucina in nicchia è l’allungo attrezzato sul lato sinistro. Questo non solo offre ripiani aggiuntivi per lo stoccaggio di alimenti, ma ospita il tavolo da pranzo a riposo. Il tavolo è infatti multifunzionale e ha il potere di adattarsi alle diverse esigenze. Nell’utilizzo quotidiano rimane insito all’interno della base, quando l’occasione richiede di accogliere più commensali, il tavolo può essere spostato al centro, diventando il cuore conviviale della cucina.

Qui un altro esempio di tavolo “a scomparsa”.

tavolo centrale cucina

La conformazione della cucina si chiude con un mobile office a lato dell’accesso alla cucina. Con parti centrali in legno che ospitano libri e oggetti personali combina funzione e stile in un equilibrio armonioso. Le ante a battente offrono ulteriori spazi di archiviazione, completando così l’aspetto funzionale dell’intera stanza.

mobile office versatile
dettaglio legno tortora
dettaglio ripiani
led interni sottoripiani

CONCLUSIONI

In sintesi, questa cucina è un’armoniosa sinfonia di design intelligente, materiali pregiati e soluzioni funzionali. Ogni angolo è stato pensato per garantire massima efficienza e comfort senza però sacrificarne l’estetica. La combinazione di soluzioni pratiche e versatili rende la cucina accogliente e adatta alla vita di tutti i giorni.

Guida ai materiali nell’arredamento: dal legno massello al laminato e al nobilitato

Guida ai materiali nell’arredamento: dal legno massello al laminato e al nobilitato

Quando si entra nel mondo dell’arredamento, ci si imbatte in molti termini tecnici legati al legno che possono risultare di difficile interpretazione. Con questo articolo speriamo di dissipare ogni dubbio e di farvi scoprire come questo materiale si è evoluto in questo settore specifico.

IL LEGNO MASSELLO

Molte persone pensano ancora che i mobili siano realizzati principalmente in legno massiccio o massello, ovvero con pezzi veri e propri di tronchi dello spessore richiesto e della tipologia di legno specifica. Tuttavia, questa concezione non è più del tutto corretta. Negli ultimi anni, l’uso del legno massiccio nell’arredamento è diminuito a causa della sua pesantezza e della sua estrema sensibilità all’umidità, alle variazioni di temperatura e all’esposizione diretta ai raggi solari, che in alcuni casi possono causare il movimento del legno stesso. Il legno massiccio e il massello vengono ancora utilizzati per lavorazioni particolari, come scassi curvilinei o forme tonde, dove l’impiallacciatura risulta difficile o in caso di richieste specifiche. Inoltre, oltre ai limiti tecnici, c’è anche un limite economico che scoraggia l’uso di pannelli realizzati interamente in legno. Negli ultimi anni, la tendenza è stata quella di utilizzare il legno massiccio con la sua corteccia esterna e sagomatura dell’albero, trattando solo la superficie.

Tavolo in legno tranciato con corteccia
Tavolo in legno tranciato con corteccia
Tavolo in legno tranciato con corteccia

IL LEGNO IMPIALLACCIATO

Il legno massiccio è stato sostituito da circa trent’anni con pannelli molto più leggeri realizzati in fibra di legno, che lo superano in qualità e resistenza e vengono successivamente impiallacciati, ovvero incollati e pressati, con sottili fogli di legno (fino ad un minimo di 2 decimi di millimetro). Questi vengono chiamati Tranciati e sono ottenuti dal taglio orizzontale rotativo dei tronchi.
È possibile scegliere la tipologia di legno, la venatura o il controfondo, ma solo la parte esterna rappresenta la vera essenza del legno. Nella parte interna dei pannelli è presente un sandwich di agglomerato di legno.
Tra i materiali più comuni si possono citare il truciolare di alta qualità (generalmente di pioppo), l’MDF (pannello di fibra a media densità), l’MDF ignifugo o idrofugo (per ambienti umidi o regolamenti specifici del settore alberghiero) e il multistrato (realizzato sovrapponendo più strati di legno). Questo rende la struttura più leggera e resistente e, dal punto di vista tecnico, non sovraccarica gli elementi interni come cerniere, ante sollevabili, scorrevoli, consentendo una maggiore varietà nelle dimensioni.
Spesso il termine “impiallacciatura” viene utilizzato impropriamente per indicare qualsiasi rivestimento di legno non pregiato, ma in realtà non è così.

legno impiallacciato rovere termotrattato
libreria dettaglio tranciato rovere termotrattato
libreria dettaglio tranciato rovere termotrattato

Ci sono tipologie di tranciato che non vengono ottenute riducendo un tronco di legno pregiato in fogli, ma attraverso l’incollaggio di vari fogli di legno colorato (di solito non pregiato) per ricreare un finto tronco, simulando gli anelli, le venature e le fiammature e successivamente tagliandolo in fogli. Questa forma di tranciato è chiamata precomposto e, come il tranciato e il legno massiccio, può subire variazioni di tonalità alla luce solare. Tuttavia, questo fenomeno naturale è notevolmente ridotto poiché i legni utilizzati nella produzione sono appositamente selezionati. Il tranciato precomposto consente inoltre di creare essenze di legno fantasiose o, più comunemente, di ricreare legni esotici, rari o protetti, utilizzando legni meno pregiati provenienti da piantagioni o foreste certificate. Una famosa azienda italiana che produce tranciato precomposto è Alpi Wood e qui sotto un esempio dei loro prodotti.

alpi wood

L’MDF

I materiali presenti all’interno del sandwich impiallacciato possono essere utilizzati anche individualmente. Il materiale più conosciuto e versatile, ideale per la realizzazione di arredamenti laccati opachi, satinati, semilucidi e lucidi, è l’MDF, ovvero il Medium Density Fiberboard.
Questo materiale, privo di ondulazioni che potrebbero compromettere il risultato finale dell’elemento, garantisce una superficie liscia e uniforme. La materia prima utilizzata per l’MDF comprende diverse tipologie di legno, principalmente legno di conifera, che vengono sminuzzati e successivamente essiccati o impastati con acqua (simile al processo di produzione della carta).
Il risultato sono lastre in vari spessori di legno leggere e compatte, questo grazie al processo che sfrutta le caratteristiche termoplastiche della lignina naturalmente presente nel legno.

cucina in MDF laccato opaco e lucido
sagomature mdf laccato
inclinazioni MDF laccato
dettaglio MDF sagomato e laccato
ante laccato lucido sagomatura

Alcune lavorazioni particolari in MDF laccato opaco e lucido.

IL LAMINATO E IL BILAMINATO PLASTICO

Sempre partendo dai pannelli in multistrato, truciolare o MDF, questi si possono rivestire con fogli di laminato anziché in legno vero. Il laminato plastico è un foglio ottenuto dalla pressatura di diversi strati di carta impregnata di resine plastiche (fenoliche o melamminiche).
È un materiale molto resistente all’usura, a solventi aggressivi, acidi, ammoniaca e abrasioni.
Questo lo rende molto apprezzato nella realizzazione di piani di lavoro per cucine, bagni, pavimenti, parquet e scrivanie.
È un’alternativa economica alle pietre naturali e all’acciaio.

Bilocale montagna
multistrati e laminato

Il termine bilaminato si riferisce invece ad un pannello di multistrato placcato su entrambi i lati con un laminato molto sottile. Questa è una soluzione ideale per le strutture delle cucine e per i ripiani interni, che vengono a contatto con sostanze e liquidi e devono quindi essere facilmente pulibili. Se si richiede resistenza, il bilaminato può essere utilizzato anche per le ante esterne di cucine, armadi e mobili. Non è possibile realizzare lavorazioni particolari come incavi per le maniglie e sagomature, ma se si prevedono pannelli lineari, la vasta scelta di colori e finiture dei laminati è in grado di soddisfare ogni gusto.

Tra le aziende più famose che si occupano di laminati fenolici e melaminici troviamo One World, Abet e Polyrey.

cucina verde e legno
dettaglio maniglie incavo anta verde
dettaglio piano con cottura gas
negozio selvino
dettagli finitura texturizzata

IL NOBILITATO

Per nobilitato si intende una particolare tipologia di stampa digitale di carte melamminiche o fenoliche con uno spessore di 0,2-0,6 mm pressate su base truciolare. Queste riproducono le essenze e i colori e le trame di diversi materiali. Questo permette di ottenere superfici molto resistenti, pratiche e facili da pulire. Il nobilitato è ampiamente utilizzato nell’arredamento moderno e contemporaneo per la sua versatilità, resistenza e facilità di manutenzione. Tra le tante texture a disposizione molte ad effetto legno hanno una resa davvero realistica.

Mansarda bagno

CONCLUSIONE

Oggi, nell’arredamento moderno, il legno massiccio è sempre meno utilizzato, sostituito da materiali più leggeri, resistenti e versatili come il laminato, l’MDF, il multistrato e il nobilitato. Questi materiali offrono una vasta scelta di colori, finiture e texture che consentono di creare soluzioni estetiche personalizzate e di qualità per soddisfare ogni esigenza e stile di arredamento. Oltre alle considerazioni estetiche, è importante valutare anche le caratteristiche tecniche dei materiali utilizzati, come la resistenza all’umidità, alle variazioni di temperatura e alla luce solare, al fine di garantire una durata e una funzionalità ottimali nel tempo.

Cucina ad angolo con penisola: le tonalità del grigio incontrano il legno

Cucina ad angolo con penisola: le tonalità del grigio incontrano il legno

Una cucina ad angolo con penisola si fa protagonista di un open-space ricavato dalla ristrutturazione di un appartamento. Tonalità di grigio differenti sposano il legno del piano snack e dei pensili, ripreso anche nel dettaglio del vano a giorno che comunica con la zona living.

cucina ad angolo con penisola animazione apertura small

Conformazione di una cucina ad angolo con penisola: tra piano snack e fruizione bifacciale

Prima dell’intervento di ristrutturazione la cucina seguiva una conformazione angolare all’interno di un ambiente circoscritto.
Una stanza apposita con accesso laterale, adiacente alla porta principale.
Abbattendo due delle pareti divisorie si è riusciti a creare un open-space con il vantaggio di generare un ambiente più luminoso e visivamente più ampio.

Seguendo le predisposizioni elettriche ed idrauliche esistenti ed apportando solo poche modifiche agli impianti, ha preso così forma la nuova cucina, che amplia il suo sviluppo abbracciando la zona giorno.
Partendo dall’originale conformazione ad angolo, ha poi aggiunto una parte a penisola che ospita piano cottura e angolo snack per una cucina funzionale e giovanile.

Cucina ad angolo con penisola cassetti aperti piano snack
Cucina ad angolo con penisola cassetti chiusi piano snack
Cucina ad angolo con penisola toni di grigio legno rovere vano a giorno

Forni a colonna, frigorifero ad incasso e dispensa si collocano lungo la parete laterale, da cui si sviluppa poi la penisola con accesso bifacciale.
Adiacente a forni prosegue invece la base inferiore che abbraccia anche la parete adiacente con finestra per terminare nel muro contenitivo dell’ingresso. A fianco trovano spazio la lavastoviglie ad incasso, le ante con sottolavello attrezzato ed estraibile ad angolo.
L’anta con larghezza contenuta di 30cm disposta invece sull’altro lato, altro non è che un estraibile frontale per ospitare spezie e condimenti.
Il pensile superiore con illuminazione sottostante funge da elemento di chiusura visuale fornendo ulteriore spazio di stoccaggio.
A completare la colonna forni è un cassetto contenitivo e anta con apertura a push superiore.

La dispensa dalla profondità importante è accessibile invece dalla zona giorno, divenendo così più pratica e funzionale.
La penisola si struttura allo stesso modo con doppio accesso, con cassetti dalle altezze differenti lato cucina e ante con piccoli ripiani porta bicchieri dal lato zona giorno.
Disposto centralmente è invece il vano a giorno che affaccia sulla zona living.

composizione interna cassetti sotto forno
composizione interna estraibile frontale spezie
composizione interna anta ripiani
composizione interna estraibile frontale spezie dettaglio
Cucina ad angolo con penisola toni di grigio legno rovere
apertura bifacciale penisola dispensa 01
apertura bifacciale penisola dispensa 02

Materiale, finiture e colori: tra toni di grigio e legno chiaro

Eleganza e freschezza si esprimono attraverso una palette cromatica sui toni neutri del grigio, antracite per il piano cucina e ghiaccio per ante e scocche, abbinati a inserti in effetto rovere per restituire un senso di naturalezza.
Tonalità differenti sottolineano lo sviluppo volumetrico di questa cucina ad angolo con penisola attraverso una serie di combinazioni ed incastri.

Il piano in Lapitec Antracite finitura Lithos conferisce un aspetto uniforme ma al tempo stesso materico, cui si abbina il lavello da sottotop in Stilgranit Blanco.
Sempre dei toni scuri dell’antracite è la struttura essenziale del piano snack. Quest’ultimo presenta il piano in laminato effetto rovere dai sentori caldi e accoglienti, ripreso anche per il pensile con apertura a ribalta e il vano a giorno nella penisola.

Un dettaglio ricercato è il sormonto del piano snack rispetto al piano di lavoro, che crea un distacco visivo e funge anche da elemento portante per il piano stesso.
A completare la scelta cromatica sono gli elettrodomestici e accessori. I forni e il piano cottura a gas in vetroceramica nero riprendono la cappa ad isola Falmec e il miscelatore.
Materiali differenti accomunati dalla stessa linea estetica total black.

A questi si aggiunge poi una delicata lampada a sospensione posizionata sopra il piano snack che fornisce un’illuminazione funzionale pur rispettando l’impatto estetico minimale della stessa.
Linee visive minimali con gola di ante e cassetti sagomata a 45° completano il tutto.

Cucina ad angolo con penisola toni di grigio ante laccato pensile legno rovere piano antracite
materiali e colori piano Lapitec grigio antracite lavello sottotop
materiali e colori piano Lapitec grigio antracite
materiali e colori vano a giorno legno effetto rovere 02
materiali e colori vano a giorno legno effetto rovere
materiali e colori piano cottura gas vetroceramica nero
materiali e colori forni a colonna vetroceramica nero

Una cucina ad angolo con penisola si riconosce per l’estetica elegante e giovanile attraverso una ricercata attenzione al dettaglio. Funzionalità e apertura diventano le parole chiave per una ristrutturazione che stravolge l’aspetto estetico della casa.la scelta cromatica del grigio ghiaccio è tra le tendenze sempre eleganti e intramontabili. Per vedere altre cucine in grigio chiaro: una taverna in stile contemporaneo e una mansarda contemporanea con scorci d’antico.